Patrick Bokanowski "L’ange" (Light Come Video, 1994) Video

Come cercare un ago in un pagliaio, richiedo il video “L’ange” alla Staalplaat in Olanda e i miei occhi hanno l’opportunità di acquisire le più insolite immagini che la mente possa elaborare e trarne utilità per intenti evolutivi. Prima dei miei, migliaia di occhi a mandorla in un cinema di Tokyo si illuminano come lucciole, a contatto con le radiazioni di inventiva che propone Patrick Bokanowski tramite la proiezione del suo film programmato ininterrottamente per dieci anni. Michel Chion convalida il tentativo arduo di Michele Bokanowski nel sonorizzare le immagini con la sua particolare musica elettro-acustica e le mie più intime emozioni, come mai prima, scaturiscono da una coniugazione di “sound and picture” simultaneamente. Il video non lo cerco più nel pagliaio, ma nella mia memoria si ripropone spesso in proiezioni senza procurarsi danni di usura.

Tommaso Cosco

Info: www.staalplaat.com